Da tempo immemorabile OK forse non molto tempo fa, i film, in particolare la fantascienza, sono stati il semenzaio delle ultime tecnologie CG. Anno dopo anno, ci troviamo davanti a film che spingono i limiti delle immagini generate al computer, spingendo i confini delle nostre percezioni e menti. Star Wars: Il risveglio della Forza, ovviamente, non è diverso e, sebbene non sia così rivoluzionario come alcuni titoli affermerebbero di essere, ha la sua giusta quota di scatti CGI che sono in lizza per un posto nella serata di premiazione. Due video di montaggio ripartito danno un’idea dell’artigianalità dietro quegli scatti, in particolare nel dare vita al misterioso Maz Kanata.
Da tempo immemorabile OK forse non molto tempo fa, i film, in particolare la fantascienza, sono stati il semenzaio delle ultime tecnologie CG. Anno dopo anno, ci troviamo davanti a film che spingono i limiti delle immagini generate al computer, spingendo i confini delle nostre percezioni e menti. Star Wars: Il risveglio della Forza, ovviamente, non è diverso e, sebbene non sia così rivoluzionario come alcuni titoli affermerebbero di essere, ha la sua giusta quota di scatti CGI che sono in lizza per un posto nella serata di premiazione. Due video di montaggio ripartito danno un’idea dell’artigianalità dietro quegli scatti, in particolare nel dare vita al misterioso Maz Kanata.
2.100. Ecco quante inquadrature in Il risveglio della forza hanno fatto un uso giudizioso della CG. Anche se già in numero elevato, mettere nella prospettiva dei film un totale di 2.500 inquadrature lo rende ancora più incredibile e sbalorditivo. L’ultima volta, abbiamo visto quante di quelle riprese in CG hanno effettivamente utilizzato oggetti di scena del mondo reale della vecchia scuola per aggiungere un senso di realtà. Ora vediamo come sono stati utilizzati i computer per fornire il resto di quella realtà “generata”.
I personaggi in movimento sono alcune delle cose più difficili da realizzare in CG, specialmente quando devono avere una somiglianza con i personaggi in movimento a noi più familiari, ovvero gli umani. Avatar di James Cameron ha portato molta attenzione all’arte dell’animazione facciale. In Star Wars: TFA, l’attenzione arriva tramite Maz Kanata. Anche se forse non così sofisticato come il rig di Cameron, ILM è stata in grado di portare a termine il lavoro e lo ha fatto bene. La leggenda narra che Andy Serkis, ora forse noto per essere un veterano in tali questioni e che dà vita anche al Leader Supremo Snoke, abbia dato a Lupita Nyong’o dei saggi consigli su come fare lo stesso per il buon vecchio Maz. Passa alle 02:50 nel video qui sotto per vedere Maz in carne e ossa. Per così dire.
Ti chiedi chi è Maz Kanata nel grande schema dell’Universo e della Forza? Perché non dare un’occhiata al nostro riassunto (per lo più privo di spoiler) di questo personaggio, che è piccolo solo di taglia.
Un altro video sostanzialmente più lungo proviene da FXGuide, che intervista i maghi della CG di Industrial Light e Magic sulle complicate inquadrature del film TFA. Ancora una volta, Maz Kanata diventa il centro dell’attenzione a partire dalle 14:30.
VIA: Il confine