Al CEATEC 2017 in Giappone, Panasonic ha mostrato un prototipo di macchina che chiama CaloRieco (“Calorie co”). La macchina sembra un incrocio tra una stampante 3D e un forno a microonde, ma non lo è: è una macchina che valuta in modo intelligente il cibo e determina approssimativamente quante calorie contiene.
Questa non è la prima tecnologia di conteggio delle calorie che abbiamo visto, ma è una delle implementazioni più semplicistiche finora. Invece di dover pesare il cibo, sommare le calorie e poi registrarle in un’app o in un taccuino, CaloRieco calcola quante calorie ci sono su un piatto di cibo e poi le presenta su un display insieme a una ripartizione nutrizionale.
La macchina funziona in modo semplice: gli utenti mettono il cibo su un piatto, mettono il piatto all’interno della macchina, quindi la chiudono. Il sistema analizza il cibo, quindi presenta i risultati su uno schermo. Oltre al conteggio delle calorie, la macchina mostra la percentuale di proteine, grassi e carboidrati nel pasto. I risultati vengono inoltre registrati in modo da poter recuperare i dati passati.
La macchina è connessa a una rete Wi-Fi e carica i dati sul cloud, dove possono essere recuperati tramite un’app mobile complementare. Complessivamente, ci vogliono circa dieci secondi per ottenere risultati, secondo Panasonic. Tuttavia, l’azienda non entra nei dettagli sulla tecnologia alla base dell’effettiva valutazione degli alimenti.
CaloRieco sarebbe utile per i consumatori medi che tengono d’occhio il loro apporto calorico, ma potrebbero avere usi anche in altri ambienti, come una casa di cura che ha bisogno di un modo rapido per tenere traccia dei nutrienti approssimativi che i residenti stanno ricevendo. La precisione della tecnologia è un’altra questione, però. Le calorie possono variare notevolmente in base a cose che non sono facilmente determinabili, come la quantità di olio utilizzata per cuocere un particolare pezzo di pane o la quantità di zucchero contenuta in una determinata salsa.
FONTE: Panasonic